Sexandthecancer® – Quello che le donne non dicono
Nel 2020 si è stimato che gli italiani che vivono dopo una diagnosi di tumore siano circa 3,6 milioni (3.609.135), più di 1,9 milioni sono donne (1922.086) cioè il 6,0% della intera popolazione femminile italiana. Il tumore della mammella è la patologia neoplastica a più alta prevalenza nel sesso femminile (834.154 casi), quasi la metà (43%) di tutte le donne che vivono dopo una diagnosi di tumore. Circa il 65% di queste hanno meno di 74 anni e quindi sono donne con sessualità attiva. Nel 2020, sono attese circa 55.000 nuove diagnosi nelle donne di cancro alla mammella[1].
Queste donne - spesso anche molto giovani - oltre a dover affrontare una patologia oncologica e le relative cure, subiscono un nuovo modo di vivere la propria femminilità da molti punti di vista. Uno di questi attiene sicuramente alla sfera della sessualità, con patologie a carico dell’apparato uro-genitale[2] causate dalle cure oncologiche, che purtroppo subisce profonde modificazioni, con un’importante ricaduta negativa sulla vita sociale (ad esempio, nella relazione con il proprio partner).
La qualità di vita delle pazienti oncologiche, che sempre più spesso guariscono o convivono anche per lunghi anni con una malattia che grazie alle cure diventa “cronica”, subisce così un duro colpo. Troppo spesso i medici, però, non affrontano questi aspetti «intimi» e solo il 10 per cento delle donne trova il coraggio di parlarne con il medico. Ma alcuni rimedi ci sono[3].
Il convegno avrà l’obiettivo di promuovere, attraverso la formazione, un’attenzione del personale sanitario – medici, psicologi e infermieri – alla tematica e quindi favorire la capacità di comunicazione/informazione e supporto medico – paziente.
[1] Fonte i numeri del cancro in Italia 2020 - https://www.aiom.it/i-numeri-del-cancro-in-italia/
[2] GSM: Genitourinary syndrome of menopause
[3] Vera Martinella Corriere Salute del 18 aprile 2017 https://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/cards/donne-tumori-tutto-quello-che-serve-sapere-salvare-sessualita/superate-l-imbarazzo-parlate-medico_principale.shtml